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scienze dell’alimentazione

Una nutrizione corretta costituisce, assieme a una adeguata attività fisica e al controllo di altri fattori di rischio (come il fumo o l’alcol) un elemento fondamentale nella prevenzione di numerose condizioni patologiche. Ormai è stato dimostrato che lo stile di vita e le scelte alimentari agiscono in modo incisivo nella possibilità di evitare lo sviluppo di malattie, di controllarne l’evoluzione o, al contrario, provocarne l’insorgenza.

I nutrizionisti di Remedium propongono piani alimentari su misura tenendo conto dell’obiettivo che ogni singolo individuo si pone. Durante il primo incontro si parte dalla valutazione degli esami del sangue, dal responso anamnestico e da una approfondita valutazione della composizione corporea (metodo plicometrico e bioimpedenziometrico) e delle caratteristiche fenotipiche (caratteristiche fisiche soggettive) per giungere all’elaborazione di un regime dietetico personalizzato.

NON SIAMO TUTTI UGUALI. Ogni persona presenta varianti genetiche che lo predispongono, per esempio, verso l’accumulo di grasso, all’infiammazione, all’accumulo di acido lattico, al metabolismo anaerobico o aerobico, e così via. Per tale ragione è impensabile pensare ad un piano alimentare che sia univoco e adattabile.  Gli esami del sangue consentono di risalire a diverse informazioni legate a possibili carenze nutrizionali (le quali potrebbero essere alla base di un determinato status psico-fisico non adeguato) mentre la conoscenza della composizione corporea (muscolo, acqua, grasso) serve per valutare come cambia il proprio corpo nel tempo.

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